Attivo porco2

Passavano giorni e pensavo sempre a quel omone con la bestia fra le gambe, e chissà se lo avrei rivisto, a volte ero tentato a chiamarlo ma in questi casi bisogna evitare assolutamente, doveva essere lui a farlo a cercarmi, trascorse una settimana, il mio buco già si era riasettato ed era pronto a riceverlo anche se ancora un po' indolenzito, era trascorsa una settimana da quell'incontro e lui si fa risentire per sapere se ero ancora lì a lavorare, gli dissi di sì ancora per un po', allora mi disse che è una settimana che si sta caricando ed è arrivato il momento di svuotare e se ero pronto, gli dissi certo amore anche se o ancora dolori alle pareti del buco per via della grossezza della bestia, lui ironicamente disse vedrai che piano passerà anche se sinceramente non volevo che passasse anche perché potevo pensare a lui, quello che mi piaceva di lui a parte la bestia era la sua personalità da uomo cattivo e violento, mi disse che nel pomeriggio doveva passare in zona e poteva fermarsi da me, gli dissi ok ti aspetto, nel pomeriggio mi preparai per riceverlo già pronto vestita da vera porca e misi anche una parrucca oltre a tutto il mio abbigliamento da troia, mi chiama minuti prima di arrivare e gli do l'ok, viene entra e io sono li ad aspettarlo, il cuore mi arrivava in gola sapendo cosa sarebbe successo, lo vedo e gli dico mi sei mancato tanto, lui disse anche tu troia. Mi disse mi mandi in bestia come sei messa, si spoglia e mi dice, vieni a salutare il tuo cazzone, mi avvicino e mi dice di inginocchiarmi, lo faccio, lui con la bestia fra le mani mette in libertà la cappellona e mi dice dai fammi ecitare al massimo, prendo la bestia fra le mani e con la lingua la poso sulla cappella, vedo subito uscire le prime gocce di liquido che subito le raccolgo con la lingua, incomincio a maneggiarlo con un lento su e giù e la lingua che lo leccava tutto, era veramente enorme, gli dissi o ancora il buco che mi fa male, lui disse ora ti passerà appena ti scopo, mi fece alzare e mi strinse a se accarezzandomi le natiche dicend che gli piacevano e che ora soffriranno un po', poi mi disse che per l'occasione aveva preso anche la pillola blu, lo guardo e gli dico, come sarebbe hai preso la pillola? Si disse guarda e mi fa vedere la scatola del Viagra con la pillola mancante, gli dissi allora vuoi proprio distruggermi, si disse, incominciai a tremare un po', poi mi disse vieni mettiti a pecora che ti lavoro il buchino, mi sfila il perizoma mi allarga le chiappe e mi dice, hai il buco arrossato, dissi ti credo per come lo hai fatto l'ultima volta, si inginocchia e con la linguona incomincia a leccarmi il buco, piano lo penetrava più che poteva, mi faceva sobbalzare, poi con il dito inumidiva fuori e dentro, poi disse io sono pronto per farti mia, tu sei pronta? Si gli dissi, passati il lubbrificante, lui disse basta la mia saliva, gli dissi vuoi veramente farmi soffrire tu, mi appoggia la cappella al buco e piano cerca di forzare l'entrata che non si apriva, sposta il cazzo su una chiappa e ci sputa su della saliva, poi nuovamente con il cazzo sul buco e premeva, lo a ripetuto per più volte fino a quando la cappella a incominciato a varcare l'entrata, io soffrivo, con le mani mi tenevo ben saldo e lui continuava dolcemente a forzare, gli dissi mio dio mi stai facendo veramente male, lui mi schiffeggio le chiappe e disse che anche io mi sto facendo male la cappella, ma ti voglio così a crudo, dopo vari sforzi sento il buco cedere, lui mi stringe e dice che il grosso è fatto, ora devi solo prenderlo fino in fondo, e piano incomincia ad affondare dentro, lo sentivo entrare cm dopo cm, era stupendo sentirlo entrare, mi chiamava amore mio, dopo poco lo sentivo battere la bocca dello stomaco, come se volesse entrare dentro, mi disse amore e tutto dentro, hai un buco da favola, e incomincia un dolce su e giù, me lo faceva sentire ad ogni affondo, sentivo le palle battere sulle natiche, con la mano da sotto gli toccai la bestia e sentii che era veramente tutto dentro, per più di 10 minuti mi a scopato e non sentivo che era prossimo a sborrare, era l'effetto della pillola, poi piano lo tira fuori e si siede sul letto invitandomi a sedermi sopra, mi sono allargato con le mani le chiappe mentre lui mi puntava la cappella al buco, appena lo sentita ben piazzata mi sono fatto scivolare dentro sempre dolcemente la bestia, lui impazziva nel vedere come il mio buco abbracciava il suo bastone, mi disse hai un buco come una fica, gli dissi amore mi stai distruggendo l'utero, poi lo incominciai a sentire che era prossimo a venire, mi disse ora vienimi sopra che ti riempio di sborra il culetto, si sdraia e gli salgo sopra, punto la cappella al buco e mi ricalo sopra fino in fondo, gli dico ora sta fermo che ti faccio esplodere io, incomincio a muovermi piano su e giù e movimenti rotatori, mi accarezzavo come una troia, lo sentivo pronto, gli sussurro amore come ti senti, lui dice fra po' ti allago l'utero, continuo a ondeggiare fino a quando vedo che mi afferra bene le chiappe e mi dice amoreeee eccolo sborroooo, e dei getti violenti invadono il mio intestino, non finiva mai di sborrare, poi disse amore sei stata fantastica, io dissi tu sei fantastico, piamo mi sfilo la bestia dal buco e lo vedo tutto arrossato, lo guardo e dico poverino come si è ridotto, merita un bacio, mi avvicino con le labbra e lingua e lo bacio, lui mi dice se continui sborro nuovamente, gli dissi vuoi? Non rispose, incominciai a baciarlo e dopo pochi minuti vedo che incomincia a vibrare tutto, mi allontano con la bocca e vedo altri schizzi di sborra venire fuori tutti sulla sua pancia, lo guardo e dico vuoi? Dice sì, mi avvicino con la lingua sulla sua sborra e piano la raccolgo tutta mandandola giù fino a ripulire tutto, lo guardo e dico e buonissima, acida e piccante come piace a me, poi ci siamo ricomposti e lui è andato via ringrazziandomi per averlo reso felice, invece io gli dissi ti ringrazio io per avermi distrutto il culetto e di avermi riempito di calda sborra dentro e nella mia bocca, grazie amore per averti notato l'altro giorno.